QUALCOSA DI ME
Ciao, sono Marianna!
Ci hanno insegnato che quando ci presentiamo alle persone dobbiamo dire chi siamo, ma non lo facciamo mai.
Diciamo cose tipo:
”Ciao, sono Marianna e sono una mamma”;
Oppure “ Ciao, sono Marianna e sono una assaggiatrice professionista di olio”
Oppure ancora: “ Ciao, sono Marianna e sono una studentessa”
Ci hanno insegnato ad identificarci in quello che facciamo, così in realtà le persone capiscono la nostra occupazione, ma di noi conoscono ben poco.
Voglio allora provare a presentarmi davvero.
Ciao, sono Marianna e ho tanti -troppi- interessi, le giornate non mi bastano mai e odio le abitudini.
Vorrei avere più tempo per leggere, per studiare, per imparare a fare la mamma, per cucinare, per fare il pane e la focaccia, per fare foto, per far fare nuove esperienze a mio figlio, per viaggiare.
Potrei continuare ancora per molto.
Ho scoperto col tempo che la mia mente funziona in un modo particolare: quando un argomento la accende sento il bisogno di imparare.
Non ho ben capito quali siano le caratteristiche che fanno sì che si accenda questo fuoco: ho sempre cercato di imparare cose sull’economia ad esempio, ma il mio cervello si mette in modalità aereo, legge con gli occhi, ma non immagazzina informazioni.
Il mondo dell’olio invece anni fa mi ha conquistato.
Era il 2015 e avevo conosciuto delle persone meravigliose che organizzano passeggiate in tutta la mia regione, il Molise, e hanno fondato l’ecomuseo itinerari frentani. Ho passato con loro momenti bellissimi e una sera mi hanno portato ad un evento sull’olio in un piccolo paesino del Molise, Civitacampomarano.
Era una premiazione per il miglior olio extravergine di oliva.
Ma come l’olio migliore… L’olio non è tutto uguale?
In quel momento avevo già mille e una domande pronte, ma a chi avrei potuto sottoporle?
Eccolo lì il mio uomo: un agronomo, che distribuiva i vari premi.
Maurizio Corbo.
Ci ho parlato tutta la sera con Maurizio, anche dopo il concorso e ho scoperto un mondo nuovo e ignoto: il mondo dell’olio extravergine di oliva.
Ci sono entrata quella sera e non l’ho più abbandonato.
Lo amo talmente tanto che all’interno di questo mondo mi sono anche sposata!
Nel 2021 è nato mio figlio Francesco e, per la prima volta dopo anni, il mondo dell’olio è passato in secondo piano ed è entrato quello della genitorialità.
Avevo paura di non essere pronta, di non essere all’altezza di questo ruolo, così tra la gravidanza e i primi mesi di Franci ho letto tantissimi libri sul mondo dei neonati.
Ho letto di educazione dolce, a lungo termine, del metodo Montessori, di svezzamento e di educazione dolce al vasino.
Ho letto di allattamento, di ormoni, di diritti.
E non ho ancora finito.
Migliorare come genitore è difficilissimo, perché significa migliorare come persona, evolvere.
Ci sto provando.
A inizio percorso però avrei voluto la me di adesso al mio fianco, avrei voluto qualcuno di preparato che mi dicesse cosa acquistare, cosa NON acquistare, cosa leggere, chi ascoltare.
Ecco perché sul blog si parlerà anche di genitorialità.
Dopo anni di studi, corsi, convegni sul mondo dell’olio e dell’olivicoltura e su quello della genitorialità ancora qualcosa mi sfugge, ma se guardo indietro e vedo da dove sono partita mi rendo conto di quanto spesso si sia davvero male informati sulle cose più importanti della nostra vita: il cibo che mettiamo sulla nostra tavola, che doniamo al nostro corpo e il nostro benessere emotivo, che è strettamente legato all’educazione.
Spesso pubblicità e luoghi comuni antichi, radicati nella nostra cultura, ci portano a fare scelte sbagliate.
Involontariamente sbagliate.
Questo sito nasce per questo, per iniziare a fare scelte volontariamente giuste.
E per capire che spesso non abbiamo idea di quali siano le informazioni da sapere, quindi non sappiamo nemmeno cosa chiedere, cosa cercare.
Su questo sito troverai articoli e informazioni su tantissimi argomenti: agricoltura, natura, genitorialità, educazione, sostenibilità, olio extravergine di oliva e tutto ciò di cui avrò voglia di parlare con te.
Ti ringrazio per aver letto la mia storia e spero che avrai voglia di restare qui con me e soprattutto confrontarti con me: ti chiedo di scrivermi se ne avrai voglia, per qualunque cosa.
Per me sarà un vero piacere.
Marianna Travaglini
Qualcosa su di me e su come sono diventata amante dell'extravergine e su come vivo la mia genitorialiatà
Olio Extravergine di Oliva
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